GRAZIE DAVVERO DI CUORE A NOME DELLA FAMIGLIA E DEGLI AMICI DI IBRAHIM!
A breve vi scriveremo per aggiornarvi sugli sviluppi politico-legali del caso. Pensiamo infatti che sulla vicenda di Ibrahim vada fatta verità e giustizia, e al momento non abbiamo avuto nessuna delle due...
Si è concluso l’appuntamento elettorale più importante per la storia del Venezuela negli ultimi anni: dopo mesi di provocazioni, minacce, attentati, omicidi commessi dall’opposizione con l’obiettivo di destabilizzare il paese, senza paura, 8 milioni di venezuelani si sono recati alle urne, attraversando anche fiumi a piedi, per sfuggire agli agguati dell’opposizione, pur di esercitare il loro diritto, e soprattutto per difendere le conquiste del chavismo.
Nei giorni scorsi abbiamo fatto due chiacchiere con Angelo M. Genovese, docente di tutela ambientale all'università Federico II di Napoli.
Verità e giustizia per Ibrahim, morto a 24 anni di razzismo e malasanità: da Napoli parte un appello sottoscritto da artisti, scrittori, musicisti, esponenti politici e accademici di tutta l’Italia!
Scusate se ci abbiamo messo qualche giorno, ma davvero abbiamo avuto centinaia di cose da fare, fatti burocratici da vedere, soprattutto rapporti da curare... cose che spesso lasciano un po' stanchi e addolorati. Ma la la buona notizia è che qualcosa finalmente si sta muovendo!
Questa è la testimonianza di chi da giorni sta fronteggiando immensi roghi boschivi, le parole sono cariche di rabbia e frustrazione.
"Ora ci stanno passando i Canadair in testa. ci hanno evacuato da Monte S.Angelo, insieme ad altre centinaia di studenti, per questo incendio che è divampato a Via Cinthia. non si respira... odori strani".
Ci colleghiamo alla rete e vediamo che brucia anche la collina di Posillipo, Pozzuoli, Pianura e ancora Torre... ma che cazzo sta succedendo?
© 2019 FavThemes