Da due settimane l'applicazione della legge Minniti stava creando un enorme problema. Com'è noto, la legge in questione riduce i gradi d'appello per i richiedenti protezione internazionale da due a uno.
L'interpretazione data, fino ad oggi, dalla questura di Napoli, di fatto rendeva irregolari sul territorio migliaia di persone ancora in attesa del giudizio del tribunale in primo appello (tribunale che teoricamente potrebbe anche concedere l'asilo politico!).
Di fatto, mentre si è legittimamente in attesa di un giudizio, intervengono gli organi di polizia: la persona viene espulsa dal circuito d'accoglienza e, teoricamente, anche dal territorio nazionale.
Quello che si produce in realtà è un enorme aumento di una sacca di popolazione sempre più marginale, priva di diritti, ricattabile, facile preda di caporali e, criminalità organizzata.
Questo primo passo è stato possibile grazie alle tantissime associazioni, comitati, legali, che si sono attivati e hanno cominciato con noi questa battaglia. Il 16 dicembre saremo tutti a Roma per una grande manifestazione contro una legge razzista e pericolosa per l'intera società!